Quest'autunno
è mio,
fu cullato
nel mio cuore.
I campanelli luccicanti
alle caviglie
mi tintinnavano
nel sangue
e il suo san di velo
ondeggiava
nel mio respiro.
Io riconosco il contatto
dei suoi capelli ondulati
in tutti i miei sogni.
Intorno c'è sempre lei,
anche nei tremuli rami
che danzano
al mio ritmo,
e i suoi occhi,
che dal cielo azzurro
sorridono,
presero luce da me.
Altri contenuti che potrebbero piacerti
La lezione più grande che l'uomo possa imparare in vita sua non è che nel mondo esiste il dolore, ma che dipende da noi trarne profitto, che ci è consentito trasformarlo in gioia.