Qui rincorrevo i miei acerbi sogni

Rivedo oggi  quel luogo a me sì caro
qui rincorrevo i miei acerbi sogni
girando ad occhi chiusi attorno all’aia

certo che tu nascosta tra un pagliaio
ridendo mi guardavi aperti quelli poi
era tra noi di sguardi un sottil gioco

sogni d’amore per una bimba bionda
spenti poi quando crudel morbo spense
quel suo sorriso e  i dolci azzurri occhi

bianca la bara leggera dove ti posaron

altri sogni altre speranze all’animo mio
s’aggiunsero poi nel correre degli anni
cose belle sì vidi ma di più le brutte

inutil guerre intestine lotte di potere
brame al dio denaro tutto sotteso poi
pochi gli slanci d’amicizia veritieri

bimba ti  ritrovo oggi  nel camposanto sola.