Raggi di sole al tramonto
Mi specchio con gli occhi
ancora a dardeggiare
e zampillare tutte le Grazie
nelle immagini contorte
che ssorgo tra le lacrime dei ricordi
e la voglia di dissuadermi
dal credere di volare ancora
sulla cresta di effimere onde
Inseguito dai fantasmi
usurati dell'abbandono
cerco tiepide felicità
nell'intreccio perverso delle emozioni
fingendo eterna giovinezza
nella penombra degli anni che passano
e nella cupezza di vivere quei disagi
chiudermi in eterni adagi
capirmi nei miei silenzi
scaldarmi coi raggi del mio sole al tramonto
ed evitare così
gli schiaffi dell'incalzante senescenza
.
cesaremoceo(c)