Se potessero le guance
sentir piano il suo gentil affanno,
con labbra gelide di vil fermento,
il mar sarebbe puro immenso.
La piena libertà fu così da non esister
e il canto tremulo dell'uomo muore sul proprio ormeggio,
ove ogni intrepido sibilo d'amor
nel petto un cuor si spegne
in un etere di pur solfeggio.
20 aprile 2014
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E ripartirei con te mille altre volte ancora, come il fuoco che arde e che non si spegne mai.
Talvolta perdersi per poi ritrovarsi, tra la scintilla del tempo ch'è stato e il fiore del prato fiorito che sarà.
La vita, sai, è come la rugiada: nel mattino delle fredde notti troverai sempre un frammento di ciò ch'è stato senza che lo si veda mai.
E tiepido è il momento che poi accende la passione, perchè è la prefazione dell'inizio dell'amore.