Poesia
Relegato negli inferi
Proserpina mi tese
la mano, per condurmi
negli inferi
Claudicavo su quel
pavimento ruvido.
"Non ti stringo
Proserpina, i tuoi inferi
eclisseranno
le tue calunnie
non mi avviliranno".
Il cammino è impervio
devastante,
è catastrofe
in quest'Ade sanguinolento.