Remando piano...
E' così che si va,
verso
e dentro l'occhio Divino,
remando piano,
scivolando col pensiero nella laguna madre di tutte le albe.
Campanelle brillanti di luce sonora,
respiri che accolgo ad ogni riva,
tra le sculture del tempo e delle stagioni,
nei profumi e ai frutti della terra,
nella corrente che ringrazio per ogni fiume.
E creo con gli occhi il dipinto del mio mattino appena acceso,
osservando ogni immagine che ho dentro,
ogni più piccolo luogo conosciuto,
ogni via che ancora non vedo;
e vado,
verso e dentro l'occhio Divino;
remando...
piano...