Respirare me

 
Fatemi uscire dalla cella
delle parole consumate e finte
che portano la sete ardente
della verità e della conoscenza.

Ai sapienti del linguaggio
implorerò un alfabeto in più
e sceglierò perfetti i suoni
per ogni cosa di cui io parli.

In altro modo,
tranne il cuore e gli occhi,
meglio seccare il corpo
fino alle pendici dell’anima
e respirare me,
senza l’aria che m’avvolge.




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Anno di stesura 2005
Tratta da “Appena finirà di piovere” (Global Press Italia ‐ Giugno 2010 – Prefazione di Angela Ambrosoli)
Antologia Logos 2006 (Giulio Perrone Editore)