Ricordi (... e proseguire)
Fili d’argento
come a carnevale
ma che diventan fili
di sutura
delle ferite accese
e quelle spente
rimarginate piano con il tempo
fili pulsanti
quando ci fai caso
che legano le braccia dei pensieri
alta tensione
gioia nostalgia
e brividi di freddo qualche volta
se poi non ti ritrovi in quel che eri
come sovente accade.
per fortuna
o con la nostalgia
di quel rimpianto
che ti farebbe correre
all’indietro
Ma sono fili stretti come lacci
o forti per intessere una tela
intrisa di emozioni pianti e risa
chilometri di velo variopinto
un lungo strascico
appeso a quel vestito
che pesa
ma ti inebria di bagliori
come uno scherzo il giorno della sposa
barattoli di latta e quel rumore
che rimarrà inchiodato alla tua pelle
Lo stesso
che ci piaccia o no svelare
è quel mosaico di vita passata
difficile intrigante noia e vita
bagnato dalle lacrime più amare
o forte di frastuoni allampanati
dolcissimo di strani batticuori
e forte di veleni digeriti
E puoi soltanto tirar su la rete
in un momento astratto e casuale
vigore di bracciate nell’oceano
con il futuro in mano
… e proseguire