Riflessi d'anima

Scorgo il buio

del mio "sentirmi"...
genio e sregolatezza

forse col carattere di merda

...Io

visionario lucido
gratificato dal mio ego

con gli occhi da bambino

l'anima bella

e con il pensiero proteso
oltre i confini del dire

esposto a guardare
l'aldilà dal nascondermi

retaggio d'adolescenza

malinconico e nostalgico
nella ritualità d'orpelli e bordelli

mi urlo dentro
il piacere d'amarmi

mentre il tempo scorre
tra le paure che incalzano
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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