Riflessioni di una povera mente (1992)
Resto dentro le orbite familiari del mio pensare,disteso sulla mente e posando lo sguardo su pericoli indistinti,sprofondati in esauste emozioni con le finestre spalancate,a far entrare la delicatezza del Cielo,il languore della terra,in una parola il seducente mormorio del vivere. Vivo la vita nel quietismo raccomandato dai ricordi d'infanzia,provando a immaginarla diversa,nell'incarnare l'idea di me stesso e recitando rosari nella ricerca del mio Io più profondo,litanie ripetute prostrato in ginocchio,in fronte alla vita,nelle stanze dell'anima,col il cuore a conversare con se stesso. Desideri di pienezza attraversano il mio spirito oscuro nell'incompletezza del mio "Essere" con la crescente esigenza di isolarmi dal mondo e ritrovare il coraggio di soffrire immerso nell'unità degl'intenti e dei sentimenti E mi fa compagnia il buio della mente, illuminata solamente dai riflessi dell'anima, nella storia vissuta senza spade e senza armi, cercando le parole giuste a far valere i pensieri e disegnare ogni giorno nuove maschere di me stesso. E lasciare in eredità echi che parlano di me lungo il viaggio della memoria nel tempo,a insegnare a questo mondo d'andar piano per arrivare sano e anche molto lontano . cesaremoceo proprietà intellettuale riservata Copyright