Su binari ferrosi
corrono accalcati
pensieri e frustrazioni,
comune bagaglio
di ogni viaggiatore.
Fuggevoli parate
di volti di Picasso
abbozzano schizzi
di vite spente e sviate.
C'è intanto chi, sulla banchina,
pigramente aspetta
di comporre la sua tela
in un movimento continuo
di esistenze immote.
20 ottobre 2014
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