Riflesso d'arcobaleno
Gocce di rugiada
son nate all'ombra della notte,
andandosi a posar sui petali d'un fiore,
a tempestarli, cristalli trasparenti e puri,
brillanti, nel divenir d'albore dell'aurora,
mutanti in poliedrici gioielli trafitti dal riverbero solare;
sfumature cromatiche palesasi evidenti.
Riflesso d'arcobaleno estasia lo scrutante senso innato.
Flebile brezza
conduce particelle iridescenti
giù per l'altero stelo,
frantumandole, dacché impreziosirlo, donandogli la luce del mattino.
E il divino bacio.
Natural capolavoro, richiamante policromatiche farfalle e api laboriose,
assaporanti effluvio, nettare e beltade, gravitando intorno e poggiandovisi sopra,
senz'osar giammai di rovinarlo.