Riflusso

Le asperità
puntellate
da estroflessioni
appuntite.

La mia anima
ingurgita
lei malsana,
se ne sta dritta
impettita
maciullata

Gravida nel
suo utero
ma abortita
dall'onta
scimunita

Prorogandosi lei
pazienta
nel tugurio
ove alloggia 
inviperita

Nel porcile
emarginata.
Intanto... il 
taccuino trascrive
il suo rancore
partorendo la prole
accudita, allattata
dalla carta
ormai imbrattata.