Rimorsi

Facile.
Inaspettatamente,
troppo facile.
Più che rubare
le caramelle
a un bambino.
Il suo amore
era, dunque,
così tenue?
Donna arrendevole...
incapace di lottare...
Sono salva!
Lui è solo mio!
Gioirò.
Griderò al vento.
Danzerò alla luna.
Dopotutto...
... ho vinto...
Che cosa voglio,
ancora?
Tanto, 
non mi basta?
Malessere,
nelle mie membra...
Ombre nere,
nella mia mente...
sortite dall'inferno,
la ottenebrano...
Era così bella...
Era così dolce...
Creatura eterea,
approdata,
per errore, 
sulla confusa Terra.
Quanto male 
perpetrato
in nome dell'amore.
Il dolore la consuma,
fino a spegnerla,
quale candela
al calore della fiamma.
Io... vincitrice...
seppur
un sapore amaro,
di sconfitta,
tormenti
la mia bocca,
quale veleno
che brucia 
le viscere 
e la mente.
Eccola...
La sua veste nera...
... cade,
come la sua vita
e, quale bruco
che si muta
in farfalla,
rivive
a nuova Vita,
in veste candida,
per danzare 
con gli Angeli.