Rimpianto

Sentire dentro un urlo che 
infrange i vetri dello spirito
e non poterlo sfogare fuori.
Vedere tutto intorno che
si muove velocemente sapendo
che nel vero è tutto normare.
Ricordare quando tenersi la mano 
era semplice e camminare insieme
era essere più liberi degli uccelli.
L'unico compagno di viaggio era
il silenzio, perchè non c'era bisogno
di parole per comprendersi oltre gli occhi.
L'ultimo bacio prima di allontanarsi 
ora ha un sapore amaro, si trasforma
in un calice il cui siero ha
il tetro sapore del rimpianto.