Ritaglio d'universo
Ora. Qui. Ritaglio il mio universo.
Statica immagine in moto perpetuo
dove chiome e fili d'erba traducono
il verso del vento.
Fisso l'astratto contorno
di verde terreno e azzurro divino.
Sto bene nel ritaglio fermo e pacifico
del mio riposto universo.
Raccolto nello scafandro dell'essere stato
protetto dal vissuto e sentito
rigetto con paziente tenacia gli intrusi
meccanici suoni banali creati dall'uomo.
Che fortuna, non sanno penetrare
la colata di fuoco della mia voglia di pace
assoluta divina melodia le cui note
ho finalmente saputo scegliere e legare.