Sul tuo volto un sorriso
si allarga e brilla, sembri
quasi un angelo con i tuoi
capelli chiari e quegli occhi verdi.
Sento il calore delle tue
Soffici guance, la timidezza
del tuo giovane sorriso,
il tuo modo unico di dire
grazie con lo sguardo per
nascondere la tua voce.
Eravamo fanciulli che
giocavano a nascondersi
nei reciproci abbracci, carezze, baci,
affannati nello scoprire l’altro.
Ti ricordo dolcemente, mia
amica, primo tepore dell’anima.
24 gennaio 2014
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