Non resta molto
dei ruderi d'estate,
solo cieli di latte,
nubi basse.
Un solco tracciato
dentro il cuore scosso,
parole stracciate
come sogni addosso.
Silenzi attoniti
franti dal vento,
mosaici scomposti
di bisbigli appesi.
Voce non ho
nè fragili illusioni,
solo frange d'amore
e flebili speranze.
Agganciati a una nuvola
cerchiamo quiete,
componiamo i colori
del mare a sera.
18 agosto 2024
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M' accompagna la pioggia
sotto nuvole grigie
gocce come diamanti
si posano su foglie .
Nel mio incedere stanco
lascio impronte fangose
mentre il mare s'adombra
e' specchio delle nubi .
M'accompagna la luna
che s'intravede in cielo
illumina le nubi
e ha una forma di falce.
Dietro sagome stanche
di secolari querce
intravedo un incanto
di sogni malcelati .