Salvatori dell'universo
Nell'infinita trama del cosmo e della vita,
Emergono gli ottusi, salvatori dell'ordine in balia.
Non con spade sguainate o gesti eroici,
Ma con le regole come scudo, difendono il pacifico.
Non sono i guerrieri d'assedio o i campioni gloriosi,
Ma custodi dei dettami, vigilanti e scrupolosi.
Gli ottusi, in ogni angolo e in ogni tempo,
Si levano come baluardi, difendendo il firmamento.
Non sono in un dato dove o in un particolare quando,
Sono ovunque regni l'ordine, la logica, il comando.
Nel tessuto quotidiano, nel flusso della normalità,
Essi sorgono come guardiani della legalità.
La morale non risplende nell'epico o nell'eroismo,
Ma nell'adempimento rigoroso, nell'essere virtuosi.
Essi, salvatori dell'Universo, tramite le regole,
Guidano con rigore, mantenendo saldo il controllo.
La luce della moralità risiede nell'adempimento del dovere,
Nel rispetto delle norme, nell'azione senza frastuono né rumore.
Sono gli ottusi, i custodi dell'ordine e dell'armonia,
I salvatori silenziosi, che mantengono la stabilità.