Sazietà nell'Abbraccio del Crepuscolo
Nell'orizzonte sfumato del tramonto,
la sazietà danza con la luce morente,
un canto sottile nell'aria silente,
una dolce melodia nell'ultimo affetto.
Che cosa è la sazietà, se non
il cuore appagato di sogni intrecciati,
il respiro lento di giorni vivaci,
il raccoglimento nel grembo della sera?
Sazietà è il bacio del caldo crepuscolo,
i colori che si mescolano come amanti,
le ombre che abbracciano il paesaggio,
un'arte divina nella sua semplice trama.
Dedicata a chi ha conosciuto la fame
dell'anima, ora sazia di dolci emozioni,
che ha assaporato la vita in ogni sfumatura,
nell'abbraccio tenero del momento presente.
È il banchetto dell'anima, servito con grazia,
un caleidoscopio di esperienze e ricordi,
dove il pasto è nutrimento per l'essenza,
e il dessert è il dolce sapore della serenità.
Che cosa è la sazietà, se non
una sinfonia di cuori che battono insieme,
un viaggio in cui ogni passo è un boccone,
e ogni silenzio è un sorso di eternità?
Dedico questa poesia a chi abbraccia la vita
con palato curioso e anima aperta,
a coloro che sanno gustare il presente,
nell'aroma avvolgente della sazietà.