Poesia
Sbocci nel grano
Dormi
sotto le falde della tua notte
dormi come il buio
come se i riflessi
fossero di altri specchi
Dormi come fossi un ricordo
una scia drappeggiata
un lungo sogno
sotto le piume
Dormi l'immobilità
finché qualcuno veglia su te
senza toccarti il pensiero
Dormi
fino ai bronzei calici
del mattino
fino alle pervinche
fino agli uccelli
Dopo chiudi le ombre
e vivi uno spazio dorato
Non sei
né prima né dopo
perché sbocci nel grano
e geli nella neve