Son solo
a rimirar
la notte al davanzale
coi gomiti
appoggiati alla ringhera
ad imparar le stelle
e i fuochi d'artificio.
Dove sei?
E intanto
un foglio prendo
a scarabocchi
per ammazzare il tempo
e assorto in un sorriso
faccio cerchi con la mente.
Ti incontrerò
in garitta
di quell'attimo fuggente
in cui la notte
al dì bacia la fronte
a far da sentinelle
al cambio della luce.
27 settembre 2012
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