Scrivi

Scrivi, scrivi, scrivi perché? Per passione, per diletto, per esser letto? Non lo sai ma sei felice, se è così fallo e basta di' ciò che conosci e ciò che ignori, ciò che ami, detesti o sopporti ciò per cui vivi o vorresti morire ciò per cui piangi e ti commuovi ciò per cui sorridi o t'imbarazzi. Ma una cosa sopra tutte rendi manifesta, scrivi ciò che sei, sempre. Perché? Per rileggere nel tempo la stasi o il cambiamento, oggi sei bianco ma domani? Scrivi per rimanere dentro te stesso scrivi per fissare la tua essenza oggi e un giorno, lontano mille e più giorni ricorderai parole, immagini e sensazioni e specchiandoti nella carta potrai rider soddisfatto o maledir l'averlo fatto.