Poesia
Se tu fossi
Se tu fossi notte
declineresti i passi
con l'umidità del ventre
invece di lasciare alle stelle
il compito di orlare il sentiero
e cederesti il seno
alla mia bocca avida
in attesa del sesso
come plettro affamato
sulla tua chitarra indomita.
Se tu fossi luna
agiteresti la marea
tra quelle cosce ansiose di risacca
e cercheresti roccia
per poi giacere riva
su cristalli di pelle nuda.
Se tu fossi vento
agiteresti foglie
in cerca d'approdo
su consistenze di ramo
e ti specchieresti nuda
alla fonte dell'Eden
come scatto senza età
su punte d'oblio rivolte all'infinito.
Se tu fossi mia
saremmo dannati per l'eternità.