Poesia
Segni del destino
Della mia libidine
tante volte vengo accusato
quando fuggo dal pudore
e mi rifugio nella lascivia
a bere i gustosi umori della sorte
che ha deciso per me questo folle amore
E piango sull'uscio dei miei pensieri
rivolgendo domande all'anima
chiedendole di me
certo delle sue giubilari risposte
alle pene che mi procura
la mia felice passione
e il piacere di scrivere in versi
anche se vani
nell'ardore di questa scelta di vita
che sarà la mia fede
.
Cesare Moceo destrierodoc @
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