Segni del destino

Della mia libidine
tante volte vengo accusato

quando fuggo dal pudore
e mi rifugio nella lascivia

a bere i gustosi umori della sorte
che ha deciso per me questo folle amore

E piango sull'uscio dei miei pensieri
rivolgendo domande all'anima

chiedendole di me

certo delle sue giubilari risposte

alle pene che mi procura
la mia felice passione

e il piacere di scrivere in versi
anche se vani

nell'ardore di questa scelta di vita
che sarà la mia fede
.
Cesare Moceo destrierodoc @
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