Sempre cercando

Ti guardo come scrutare il cielo,
velato è. Leggendolo, mi domando
dove sei, sottilissima presenza
istante di un momento subito
Hai raccolto acqua piovana
Nel silenzio del cielo
la guardavi
mentre pensavi, nell'infinito
delle sere, indecifrabili
accese e spente nell'universo
che ha raccontato gemendo
in orme di nubi 
nell'emisfero pensante
sempre cercando
Era tardi per vivere il tempo
che cerca il vento abbracciandolo stretto
Nelle parole vivono di ricordi
sofferenze e gioie
Scacciano i pensieri quotidiani
Nell'apparire stanchi,
incontrano sogni spensierati
dove le notti pensano a momenti
verso tramonti