Senza cercare il peso di catene

Chiudi le mie porte
che il tuo infinito
attraversano,
chiudile a chiave
se non vuoi che guardi
il tuo delicato volo di luce
su questa terra ferita,
che sconfina
l'ordine delle cose.
Chiudimi gli occhi
se il tuo paesaggio
chiede solitudine,
li riaprirò con i sogni
che vorrai mostrarmi,
senza dimenticare
la nostalgia e le stelle,
senza cercare il peso
di catene,
benedicendo
queste nostre anime
che si nutrono
di notti e aurore
permeate di silenzioso amore.