Senza fiato

Guardo questo mare e le sue onde
nel loro andare a lasciarmi senza fiato
con gli occhi di chi sa d'amarle
e darmi intenso piacere
nell'egoismo dolce di sentirmene padrone
in questo mio vivere denso
e gioiosamente calmo
E di riflesso invoco i miei pensieri
a chiedere d'attraversarmi e definirmi
nella penombra di questo tramonto
e nell'inquietitudine della mia natura
E mi rallegro con me stesso
per la mia storia d'uomo felice
contrapposta ai drammi di un mondo
che frantuma i sogni
nelle tragedie d'ogni giorno
e subito lezioni di sofferenza
consumate tra i sentieri
del patimento e dei tormenti
nel sublime percorso della vita
mi lanciano in attimi di tristezza
sperduti nei momenti del mio passato
a invadermi in un misto di ossessività
che genera mutue dipendenze
e intride di vergogna i sentimenti
.
cesaremoceo
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