[Senza titolo]

Non pianifico niente, mi lascio guidare dall'istinto, dal sesto senso, dal cuore e dalla mente. Mi amo quando impazzisco per capire alcune cose e mi batto per le cose in cui credo. Mi adoro quando penso e sento alcune cose e paradossalmente le indovino. Mi piaccio quando ascolto il cuore e gli do voce e mi stimo quando lo metto a tacere per dare spazio alla mente. Si deve essere equilibrati in tutto, va bene buttarsi, seguire il momento, rischiare, amare e non aver paura di mettersi in gioco, ma suicidarmi... Beh ecco a quello non arrivo mai. Rischiare si, ma buttarmi dove già so che mi farò troppo male non va bene. Quello è il momento in cui la mente deve tirar fuori la voce e azzittire il cuore. Quel momento in cui smetti di amare l'altro più di te stesso e torni a pensare che devi volerti bene e rispettarti.