[Senza titolo]

Sono una specie di scoglio, di quelli che restano inermi di fronte al mare impetuoso. Assorbo il salmastro della vita che s'imbatte su di me, il freddo delle acque che hanno gelato il mio cuore e lascio che il bagnato delle lacrime mi scivoli addosso per tornare da dove è venuto. Pochi quelli che lasciano qualcosa, che sanno trattenere e fare in modo che io abbia voglia di trattenerli. Alla fine, solo una persona ha saputo essere l'onda maestra in grado di spostare anche di poco lo scoglio... Penetrarvi all'interno e restare.