[Senza titolo]
Comincio a guardare molte cose in modo diverso: Cose, situazioni, atteggiamenti e persone. Comincio a non cadere più molto in basso nemmeno quando ci tengo veramente perché se chi ho di fronte ci tiene a me non mi permetterebbe mai di scendere sotto a quel limite consentito alla mia dignità. Ho cominciato a non perdermi dietro corse impossibili. Ho imparato a non spiegare troppe volte qualcosa che qualcuno aveva deciso fin dall'inizio di non capire. Ho scelto di lasciare ad ognuno le sue conclusioni, perché chi ci tiene e ha capito qualcosa di te a quelle conclusioni non arriva mai da solo. Comincio a vedere finalmente più spazio attorno a me, a respirare aria più pulita e mi sento soffocare meno da presenze negative che rabbuiavano la mia giornata. Sensazioni e stati d'animo che a lungo andare incupivano la mia vita. Ho cominciato a non voltarmi più indietro. Indietro ci sono pezzi di me lasciati appesi a cuori superficiali e menti ottuse. Dietro di me ci sono strade sbagliate e persone indifferenti. Ho imparato ad avere solo una direzione e quella direzione si chiama "Avanti". Non seguo più, tanto meno inseguo ... Nessuna pretesa di essere seguito o inseguito, ma chi mi ama solo non mi lascia, chi cambia direzione con futili motivi non mi ha mai amato. Ho conosciuto il male e l'ho stretto tra i denti per anni... Ho conosciuto la cattiveria e me la sono sentita come un abito per molto tempo, ma non ho mai scelto di indossarla. Poi... Ho conosciuto il bene ed ho imparato ad apprezzarlo. Mi ha insegnato cosa significasse amarsi e scegliersi ogni giorno per poter essere sereni e in pace con se stessi ed ho imparato a non farne più a meno. Ecco perché nessuno mai mi toccherà nel dirmi "Chi sono e come sono" perché solo io so chi sono e come sono veramente. Chi "Crede di sapere" sarà sempre solo una presenza di passaggio nella mia vita. La mia vita non sarà mai più fatta di chi crede di sapere chi sono, ma di chi sa chi sono perché ha voluto conoscermi veramente.