[Senza titolo]

L'orologio della vita segna l'ora per ogni cosa. 
Le ore sono visibili, i rintocchi percepibili e quando uno dei "Momenti giusti" arriva, ti accorgerai che lo sentivi dentro già da un po'. 
‐ Esiste il tempo dei tentativi, dove niente è mai vano, niente è mai sprecato si punta solo l'obiettivo. Abbiamo energie da vendere, siamo forti e speranzosi. Abbiamo fiducia nel domani e nelle persone che abbiamo di fronte. Non ci costa fatica, non  rimangiamo niente e continuiamo a correre come soldati in una guerra senza tregua. 
‐ Esiste il tempo in cui inizi a sentirti spossato, stanco e a tratti sfinito. Privato delle tue energie, della tua positività e non capisci. L'obiettivo è ancora lì di fronte a te, ben visibile e chiaro, ma soprattutto ancora lo senti tuo. La battaglia procede, senza sosta e mentre l'affronti perdi di vista cose e persone importanti, fondamentali e certe. Trascuri il mondo a cui appartieni e molto spesso anche te stesso/a. 
‐ Esiste il tempo in cui ti fermi, ti siedi e come dopo una stravolgente corsa tiri un po' le somme di ciò che è ed è stato il percorso. Guardi tra le tue mani ferite e sporche e le vedi vuote. Guardi dentro al tuo cuore e lo vedi spento, duro e nella più totale confusione. Privo ormai di tutto ciò che di meraviglioso custodiva. Guardi la tua mente e la trovi stanca, diffidente, incattivita e a tratti poco razionale. Guardi la tua forza, o per lo meno vorresti guardarla, ma non la trovi... Lei ti ha abbandonata.
‐ Esiste il tempo della ragione dove capisci che riassumendo il tuo percorso non hai tratto niente se non perdere i lati migliori di te. La ragione ti presenta il conto e capisci che hai corso per niente, hai lottato invano e arrivi a capire... Capisci che non avevi motivi per correre e lottare, perché dove c'è la stessa volontà non serve rincorrere, lottare e perdersi. Dove c'è reciprocità esiste un camminare in serenità che arricchisce e non svuota. 
‐ Esiste il tempo della resa dei conti. Quello è il tempo più difficile. Un rintocco che fa male e quando l'orologio della vita sceglie di suonarlo lo devi solo affrontare. E' il tempo in cui impari a perdere, impari cosa vale e cosa no. Impari chi conta e chi no. Impari che le parole non hanno valore e se lo hanno vengono accompagnate dai fatti e laddove ci sono i fatti "Correre" non serve. Impari a crescere e a accumulare esperienza nella vita. 
‐ Esiste il tempo in cui l'orologio della vita scorrerà più sereno e meno a fatica. Le sue lancette saranno meno pesanti e più serene. 
‐ Esiste un tempo in cui guardando indietro capirai che sono proprio  questi "Tempi" ad essere stati gli autori di ciò che sei oggi. 
E in modo assurdo, ne sarai fiero.