[Senza titolo]
Non è facile convivere con il silenzio che a volte ci circonda o con quel senso di vuoto e solitudine che ogni tanto sembra volerci divorare. Ancor più difficile, però... E' vivere vicino a chi ci fa sentire soli. Vicino a chi quei vuoti non solo non sa colmarli, ma li rende ogni giorno più grandi e difficili da gestire. Non è facile restare vicino a chi di quei silenzi non sa capire niente e li alimenta con parole stupide, pesanti che finiscono solo per farci sentire ancora più sbagliati. Amarsi è qualcosa di difficile, molto difficile. Ci rende fragili a volte, facendoci credere che restare sia la scelta migliore, perché stare soli fa paura. Ma paura di cosa... Se restare è comunque sentirsi soli, vuoti e sbagliati!? Io ho scelto di andarmene e facile non è stato, ma ciò che mi ha insegnato è qualcosa di essenziale che ogni essere umano dovrebbe imparare. Mi ha insegnato a stare sola, a fare i conti con me stessa, a pormi domande e a trovare risposte. Impone di guardarsi dentro insegnando che il vuoto è una condizione emotiva che arriva da chi non ci apprezza. Che il sentirsi sbagliati spesso è uno stato d'animo generato da chi costantemente crede di essere nel giusto e di conseguenza fa sentire noi nel torto. Io non mi sento più sola adesso, sto bene in compagnia di me stessa, in pace e in perfetto equilibrio interiore. Questo mi ha aiutato anche a stare meglio con gli altri, perché chi scelgo di tenermi vicino rispetta la mia persona senza calpestarla mai.