[Senza titolo]
Tu nemmeno lo immagini quanto mi sia costato lasciarti andare. Quanto doloroso e lacerante sia stato il distacco. Quanto devastante sia stato il peso dell'assenza e dell'indifferenza. No, nemmeno te lo immagini, credimi... Non puoi nemmeno lontanamente capire come ci si sente ad aprire il cuore e trovarlo vuoto... Spoglio e afflitto. Vestito solo di cicatrici e bagnato di lacrime. Non puoi capire quanto duro sia stato aprire il palmo della mia mano e mollare la presa, vederti allontanare e non riuscire più a muovere nemmeno un passo per raggiungerti. Però... Non puoi nemmeno lontanamente immaginare quanto da quella scelta la mia vita sia cambiata. Avevo perso tutto di me. Ormai priva del mio sorriso, della mia energia e di quella luce che mi ha sempre contraddistinta, ho iniziato a coccolarmi. Sono tornata ad occuparmi di me. No, credimi, non puoi neanche immaginare quanto rincorrere se stesse, riconquistarsi spazio, autostima, coraggio ed energia possa essere stato ancora più doloroso e faticoso di quanto lo sia stato stare dietro a te. Ai tuoi capricci da bambino viziato, al tuo egoismo, al tuo orgoglio e a tutti i tuoi finti valori. Non puoi capire, quanto ricostruirsi possa essere difficile, ma chi non ama, di conseguenza non soffre e non si perde mai. La mia vita dal buio totale è tornata a splendere di una luce ancora più bella proprio da quando ti ho lasciato andare! Fiera di aver aperto il palmo della mia mano e di aver mollato la presa; perché lasciando andare te io ho cominciato a tornare a camminare piano piano verso me stessa. Mi sono finalmente riabbracciata. Anche se tu non immagini cosa voglia dire... Io so che certe cicatrici sapranno ricordarmi quanto preziosa sono e credimi, chi ci ha veramente perso sei solo TU.