[Senza titolo]
Ne ho visti di atteggiamenti e ne ho ascoltate di ragioni. Sono sempre arrivata in fondo rimettendoci tempo, pazienza e umore. Ottenendo soltanto la consapevolezza che alcune "Presenze" mi colorano negativamente le giornate. Pensate pure che sia una persona cattiva, non mi interessa. Io credo di essere una persona che sa riconoscere atteggiamenti e modi e di conseguenza capire chi ha di fronte. Ci sono frasi che nel momento in cui vengono pronunciate, automaticamente fanno chiudere quella porta che da l'accesso alla mia vita, mettendo un muro indistruttibile tra la mia persona e loro. Non ci sto più ad aspettare dietro i "Vediamo"... "Aspettiamo"... "Magari capisce"! No mi dispiace. Ho imparato a scegliere, ad essere una persona estremamente decisa nelle sue posizioni e se scegliere significa dover rinunciare a qualcosa, rinuncio, senza problemi, perché la mia serenità passa avanti a tutto e perché ho capito che proseguire e non rinunciare mi porterebbe la perdita di qualcosa di ben più grande. Non mi pento e non mi volto mai indietro. Non ho più voglia di arrabbiarmi, di tacere, di soccombere. Non so fingere, non sono ipocrita, per questo non so dividere il mio tempo con chi non mi piace e non ha capito niente di me. L'ipocrisia a me fa scattare l'embolo, niente mi schifa di più. Non porto rancore, semplicemente scelgo e non trascino, consapevole che ognuno è libero di essere ciò che vuole. Io non sono perfetta, ma ci tengo a ricordarvi che nessuno lo è...!