[Senza titolo]

Ringrazio ogni lacrima e ogni dolore. Ringrazio ogni pugno nello stomaco e ogni pugnalata nella schiena. Ringrazio le bugie e le cattiverie subite. Ringrazio chiunque in modo sbagliato abbia incrociato il mio cammino, alcuni di loro rallentandolo e altri addirittura fermandolo momentaneamente. Perché si sa che il dolore spesso mette a terra, ma io dico “Grazie”! Dico “Grazie”, perché ora le mie gambe hanno la sicurezza dei loro passi decisi. Le mie mani hanno la certezza di sapere quali cose, persone e valori devono stringere di più e quali invece devono lasciare andare. Dico grazie perché è cosi che si diventa grandi, che si diventa uomini o donne con la piena consapevolezza di se stessi e delle proprie capacità. E' così che si impara ed è così che si diventa consapevoli di ciò che meritiamo!