Poesia
Senza titolo
Inciderò il tuo nome
sul fondo della mia gola,
cosicchè l'anima uscendo
saprà cosa urlare.
Marchierò con la tua imago
lo specchio della mia retina,
che lo spirito sappia
qual'é la tua forma.
Tra i denti e sotto le unghie
lascerò la tua pelle e il sapore,
perchè la morte non possa
togliermi il piacere della caccia.
La mia mente sarà lama
il tuo corpo sarà fodero,
se l'inferno è la non consolazione
sarò esule in un Elba di vendetta.