Poesia
Senza titolo II
Quando il ricordo del tuo sorriso
si trasforma nel solco di una ruga
e da un ramo dei miei occhi germoglia
una lacrima piena di gioia amara;
Quando la tua voce echeggia ancora
nei meandri della circonvoluzioni
del mio cervello e mi tormenta
come una sirena torturatrice;
Quando il calore dei tuoi capezzoli
ancora brucia insistentemente
le mie dita insistentemente
come una seta fatta d'acido;
Quando il tuo corpo nudo
si ripresenterà dolce e prepotente
a deliziare la mia bocca
ridestando gli antichi piaceri;
Sarà quello il momento in cui
lo spirito lotterà più forte
e la lama del sé taglierà
i vincoli della dipendenza.