Poesia
Senza titolo XII
Quanto è bello venirti vicino
quando sei arrabbiata e
abbracciarti da dietro, lentamente,
baciarti il collo, odorarti i capelli.
Quanto è bello perdersi in quella
chioma rossa con il volto e
con le mani accarezzare il tuo
addome ed il tuo seno splendido,
baciarti e morderti l'orecchio e gli orecchini.
Quanto è bello da dietro spogliarti
quando sei arrabbiata, con forza,
e con i denti slacciarti infine
la biancheria soffice è sublime.
Quanto è bello possederti nella
tua ardente e appassionata rabbia;
vedere nei tuoi occhi il cambiamento,
il miracolo che tramuta il salato
mare in un dolce lago di passione.