Senza vergogna

Ferito nell'anima
e devastato nello spirito

cammino verso l'avvenire
tenuto in vita dalle illusioni

Rinchiuso nella prigione
delle mie paure

guardato a vista
da carcerieri senza volto

vaneggio in livide atmosfere
nell'evocazione di cupi fantasmi

a svelare i segreti della mente
e credere che quelle strizze

possano far scomparire
i mostri che si annidano dentro

e così fantasticare situazioni d'incanto

testimoni di un tempo irripetibile

e infrangere il senso di abbandono
che mi accompagna

senza alcuna vergogna da nascondere.