Sii come l'albero

Sii come l’albero:
non lasciare che il vento
che smuove le fronde
scuota le più intime certezze
come tante contrarietà turbano la tua vita.
Non vedere in queste solo energiche percosse
ma anche salubri carezze,
dispensatrici di un alito di vita.

Sii come l’albero:
non lasciare che la pioggia
grondante dai rami
crei scrosciando solchi profondi
come i traumi che
si sedimentano nella tua memoria.
Guarda alla pioggia come sorgente salvifica
e ristoratrice che apporta nuovo vigore
dopo la paralisi del dolore.

Sii come l’albero:
non lasciare che gli esseri che
ne popolano il tronco
risucchino le sue forze
come famelici tarli quotidiani
intaccano le tue energie
spossandoti fino al midollo.
Guarda a loro come ospiti
non invitati che temporaneamente
alloggiano nella tua dimora
in attesa di cambiar sede.
.
Sii come l’albero:
protenditi con slancio verso il cielo
con ogni fibra del tuo corpo,
dal tuo primo giorno di luce
al tuo primo giorno di tenebra.
Solo così potrai esser certo
di aver capito come vivere.