Poesia
Simbiosi
Terra che mi sei madre
accoglimi nei verdi abbracci
i piedi e i giovani respiri
sarà il mare mio padre
che calmo scioglie i lacci
di seducenti dubbi primitivi
latenti paure ladre
del tuo amore quando minacci
e tuoni perchè il pericolo non arrivi,
terra che mi sei culla
nutrimi forte e saggia figlia
nel costruire e coltivar sereno
anche con un nonnulla
prolifica di ciò che ti somiglia
e cauta a non ingoiar veleno,
il vento mi trastulla
m'accarezza a volte mi scompiglia
fratello del tuo messaggio ameno