Sinfonia digitale
In un mondo di byte e di bit,
c'è chi si scontra, chi resiste,
contra l'informatica e la sua luce,
alza mura, teme la sua veste.
Come? Nella quiete notturna o nel chiasso,
tra schermi luminosi o buio profondo,
in discorsi accesi o silenzi tesi,
la paura affiora in questo mondo.
Dove? Ovunque si intrecciano le reti,
tra città caotiche e paesi remoti,
mentre l'informatica si srotola,
nel cuore delle menti e nei loro voti.
Perché? Timore del nuovo, forse,
o smarrimento in un mare d'informazioni,
la complessità sconvolge il senso,
e s'innalza il muro delle opinioni.
Utilità, moralità, civiltà, saper fare,
la rete offre strumenti, nuovi orizzonti,
ma la mancanza di guida può smarrire,
e l'ignoranza può diventar prigioni.
Sapienza, spiritualità, intelletto, comprensione,
navigare il web richiede discernimento,
la conoscenza cresce, ma senza guida,
la deficienza diventa lento tormento.
Compassione, empatia, umiltà,
valori da coltivare anche online,
la riflessione, pazienza e tolleranza,
fioriscono in chi il web raffina.
L'autenticità resta fondamentale,
tra maschere e schermi che riflettono,
la vera bellezza è nell'essere reale,
nell'umanità che ogni cuore sprigiona.
Morale:
Nell'era digitale, la resistenza o il rifiuto dell'informatica possono derivare da varie cause, come paura del nuovo, mancanza di guida, confusione o smarrimento davanti alla complessità delle informazioni.
L'importanza della sapienza nell'utilizzo, della comprensione delle diverse prospettive e dei valori umani, come la compassione, l'umiltà e la tolleranza, rimane fondamentale per navigare con saggezza nel mondo virtuale, preservando l'autenticità e la bellezza dell'essere umano