Montan al gelo
i pericoli dai giorni,
dilagano silenti
ciuffi di tormenti,
a fiorir prolifici
dall'intimo delle paure
e germogliar brividi
in petali di sangue.
S'annidan nelle menti
silenzi improvvisi,
sol fiati ansanti
accaldano gli affanni,
mentre gracili di morte
divengon le ore
spoglie ai voli dei sogni.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.
11 agosto 2024
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E' inutile lottare per essere liberi,quando si è prigionieri di se stessi.