Soffitte dimenticate
i nostri cuori,
scarti di parole
nei nostri incontri,
tristezze sottili
nascondo nei miei sorrisi,
che necessariamente devono
e i tuoi occhi che ancora e sempre
mi innamorano.
Soffitte tra la polvere
come rifugi lontani,
in cui poter restare a sognare
in un silenzio forse frainteso,
dal quale nascono versi
per tornare da una fine.
31 luglio 2020
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Bisogna essere allievi del tempo per poi fermarlo e dargli un volto.