Sogni
Ho sognato cieli rosati
in spazi infiniti e tempi lontani,
tramonti estivi di ricordi immersi
in giochi di mari immensi.
Ed ho sognato monti innevati
e prati fioriti
e stagioni di un vivere immaginario
di sensazioni ed emozioni,
inquiete ed irreali.
Ho sognato città e campi lontani,
ma presenti nel mio presente;
e maree e gelo
e foreste immani
e fuochi divoratori,
danzanti ed imponenti.
E voli di rondini che giocano
e tuffi di delfini che s’inseguono
e raggi di sole che spaziano
ed eclissi di luna
in notti di sentieri e giardini.
Ed ho sognato pinete e rive
e deserti infiniti
di solitudini incomprese,
abbracci di silenzi irreali.
Ed ho sognato di non sognare,
preda di realtà padrone
di nostalgie e rancori,
rabbie e dolori,
scogli di viaggi ignoti.