Poesia
Sogni perduti
M'accorgo d'istinto
che la mia anima
non obbedisce alla vita che l'attornia
e respira ansimante
l'aria sospetta
che l'umanità le sventola innanzi
nella sua stoltezza
E non capisco più ormai il mio vivere
il mio parlare
e ancor di meno l'indifferenza che l'attanaglia
nelle parole chinate alla sua disperazione
E divento attesa
aquila senz'ali
muta di prede perdute
e cieca dell'acuta vista
che un tempo abbracciava i miei sogni
.
Cesare Moceo destrierodoc @
Tutti i diritti riservati