L'uomo, monotono universo, / crede allargarsi i beni / e dalle sue mani febbrili / non escono senza fine che limiti.di Giuseppe Ungaretti
1914-1915di Giuseppe UngarettiTi vidi, Alessandria, Friabile sulle tue basi spettrali Diventarmi ricordo In un abbraccio(…)…Leggi la poesia