Soli andiamo sempre, verso un'altra era
Soli andiamo sempre, verso un'altra era.
Tremula il mio cuore, ma è un singhiozzo,
un gemito sordo prima del sonno, un ultimo
sussulto. Per tutti c'è nascosto un momento
che chiudiamo nel pugno, in un antro
di sudore, appiccicati alle palpebre stanche.
Per tutti arriva il sentore, distesi sul letto
di morte, come un velo bianco, prima di partire.
Batte il cuore mio, ma è un instinto suicida,
come il vecchio che sa e che immola
alla ultima sua ora la vittima di un bacio:
incauto movimento che sa di sacrificio.
Batte il cuore mio, ma è un singhiozzo,
un pianto inerte che esplode alla meta,
un osso che si spezza sopra il muscolo
che trema, come un iceberg che si crepa
per affondare per sempre, solo.