Rami scheletriti su acquitrini,
ricurvi come lunghe dita,
che si immergono in salmastre
acque maleodoranti,
quasi alla ricerca di tesori
immersi e dimenticati!
Nuvole che si stagliano
su un orizzonte infinito,
dove voli di uccelli
disegnano acrobatiche figure
che finiscono per svanire
in un cielo appena velato!
Stelle grandi
in questa strana notte,
quasi nell'attesa di una esplosione
di colori e abbaglianti luci,
forse per calmare il mio animo,
anche oggi tremendamente triste!
26 marzo 2008
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Spesso torno con il pensiero alla mia prima giovinezza ma... il pensiero stesso di riviverla mi turba e a volte mi infastidisce anche se mi stupisce sempre la forza del pensiero nel ricordarla.